"Quando dico "di sinistra", intendo chiunque consideri l'uguaglianza tra gli esseri umani un valore supremo e la nazionalità un fatto anzichè una questione etica; chiunque, malgrado le ripetute sconfitte, non abbia rinunciato a cercare il modo di mettere fine allo sfruttamento della maggioranza del genere umano a vantaggio di minoranze che accumulano ricchezze e piaceri; chiunque, malgrado le sconfitte e le contraddizioni, non abbia smesso di credere e sostenere le lotte popolari; tutti quelli che considerano i princìpi come dei cartelli sulla strada del pensiero, dell'azione e della condotta, e non rigide leggi quasi religiose che santificano ogni mezzo."
Amira Hass, "I miei genitori" - Internazionale n.725.
Amira Hass, "I miei genitori" - Internazionale n.725.
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