il doppio passaporto

Dopo aver chiesto al famigerato ufficio passaporti di Milano in Via Cordusio 4, viene fuori che per avere il doppio passaporto e' necessario fare richiesta motivata, e che l'unico motivo ammissibile e' quello di avere la necessita' di viaggiare in paesi "incompatibili", "tipo Israele e Arabia Saudita", che potrebbero fare storie alla dogana se vedono timbri dell'odiato vicino.

Ora, a me il doppio passaporto serve per altri motivi. Mi serve in caso il mio passaporto debba stare un mese all'ambasciata del Vattelapeskistan per avere un visto e nel frattempo io debba viaggiare altrove. Ma pare che questa in Italia non sia una motivazione accettabile.
Da buon italiano mi chiedo quindi: ma chi controlla che la motivazione che io adduco per la richiesta sia effettivamente quella reale? Voglio dire: se io faccio fare una lettera farlocca al mio datore di lavoro in cui dice che viaggio in Israele anche se non e' vero, me lo danno il passaporto? E, tra parentesi, come viene controllata l'identita' del mio datore di lavoro che scriverebbe questa fantomatica lettera? E quali sarebbero gli altri casi ammissibili, a parte "Israele"? e come faccio a saperlo prima?
E come faccio a spiegare al mio capo, che non e' italiano, che l'Italia e' un paese ridicolo dove per avere il doppio passaporto bisogna scrivere una lettera dichiarando il falso, ma che tutto sommato non gliene frega niente a nessuno?

Commenti

Unknown ha detto…
e come l'hai risolta, che ho lo stesso problema??
ilgioa ha detto…
cosi': http://elbebecius.blogspot.com/2009/06/il-secondo-passaporto.html