L'uomo senza qualità, Robert Musil

Celebratissimo incompiuto, che rimane incompiuto anche nella mia lettura. Però mi affascinano sempre queste vedute di inizio '900.


"Se è realizzazione di sogni primordiali poter volare con gli uccelli e nuotare con i pesci, scavare gallerie nel ventre delle montagne, spedire messaggi a velocità sovrumana, vedere e udire ciò che è invisibile e lontano, sentir parlare i morti, sprofondare in miracolosi sonni risanatori, poter vedere da vivi come saremo vent'anni dopo la morte, conoscere in notti sfolgoranti mille cose che un tempo erano ignote a tutti su ciò che sta al di sopra e al di sotto di questo mondo; se luce, calore, forza, piacere, comodità sono sogni primordiali dell'uomo, allora la ricerca attuale non è solo scienza, ma è anche magia; è una cerimonia che coinvolge totalmente cuore e cervello e nel corso della quale Dio apre una dopo làaltra le pieghe del suo manto; è una religione i cui dogmi sono pervasi e sostenuti dalla dura, audace e mobile logica della matematica, che è fredda e tagliente come la lama di un coltello."

"Abbiamo conquistato la realtà e perduto il sogno. Non ce ne stiamo più sdraiati sotto un albero a guardare il cielo tra le dita dei piedi, ma ci diamo da fare; e del resto se vogliamo essere efficienti, non possiamo starcene a fantasticare con lo stomaco vuoto: dobbiamo mangiare bistecche e muoverci. E' proprio come se la vecchia e inefficiente umanità si fosse addormentata su un formicaio e le formiche fossero strisciate fin nel sangue di quella nuova che si era là svegliata: da allora in poi, essa è costretta a muoversi all'impazzata, senza potersi scuotere di dosso quell'irritante istinto di animalesca laboriosità."

..."in questo secolo l'umanità si trova tutta a far parte di una spedizione, e l'orgoglio ci impone di rispondere a ogni domanda inutile con un "non ancora" e di condurre una vita basata su principi provvisori, ma nella certezza di una meta che i posteri raggiungeranno.La verità è che la scienza ha sviluppato il concetto di una dura e sobria forza intellettuale che rende semplicemente insopportabili le vecchie idee metafisiche e morali del genere umano, quantunque quest'ultimo possa sostituirle soltanto con la speranza che una razza di conquistatori intellettuali voglia scendere un giorno nelle fertili valli dello spirito."

"Qualcosa aleggiava su di lui e pareva essere più importante di un risultato concreto. [Walter] aveva forse lo speciale talento di passare per un grande talento. E se questo vogliamo chiamarlo dilettantismo, allora la vita spirituale della nazione tedesca è in gran parte fondata sul dilettantismo, perché questo talento è presente a tutti i livelli e, con ogni probabilità, potrebbe di norma mancare soltanto negli uomini di altissimo ingegno."

"Non c'era particolare che non sarebbe stato possibile anche prima, ma adesso tutti i rapporti si erano un po' spostati. Idee che erano prase un tempo di scarso valore acquistavano ora consistenza. Persone prima poco considerate, adesso mietevano allori. [...] Non se ne può dare la colpa a nessuno. Nemmeno si può dire come sia accaduto. Non si possono combattere né persone né idee, né fenomeni ben determinati. Non mancano né le doti né la buona volontà e nemmeno gli uomini di carattere. Manca semplicemente tutto e nulla; è come se il sangue o l'aria fossero mutati: una misteriosa malattia ha distrutto quella piccola aggiunta che caratterizzava la genialità dei tempi passati; adesso però tutto rifulge di novità, e alla fine non si sa più se il mondo sia davvero peggiorato o se, semplicemente, siamo invecchiati noi. E' questo il segno che una nuova era è davvero incominciata."

"L'uomo, consapevolo che prima o poi gli Stati dovranno essere governati come fabbriche, guardava sotto di sé il brulichio di uniformi, di visi arroganti e minuscoli come uova di pidocchio, con un sorriso nel quale si mescolavano superiorità e malinconia. Non c'erano dubbi: se Dio tornasse oggi fra noi per fondare il Regno Millenario, nessun uomo pratico ed esperto gli darebbe fiducia, a meno che oltre al Giudizio Universale non si provvedesse anche a un sistema penale con carceri sicure, nonché a un corpo di polizia, a gendarmi, a un esercito, a paragrafi sull'alto tradimento, a posti governativi e a tutto ciò che ancora occorre per limitare le incalcolabili protenzialità dell'anima a due fatti fondamentali, ossia che il futuro cittadino del cielo può essere immancabilmente indotto a compiere tutto ciò che si vuole da lui solo con l'intimidazione e il giro di vite oppure corrompendo il suo desiderio, insomma soltanto con le "maniere forti"."

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