Luna rossa, Jo Nesbø

Personalmente le vicende a base di gente che si ciba del cervello altrui per mantenere in vita una specie letale di parassiti non sono il mio genere di intrattenimento preferito. Ad aumentare la difficoltà della lettura c'è una scrittura talmente "televisiva" da sembrare quasi una sceneggiatura in attesa di una proposta da Netflix.

Detto ciò, comunque un buon poliziesco.

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